Un martedì verde bianco e rosso da vivere sotto le stelle luminose della Pallanuoto. Il Setterosa firma un’altra avventura mondiale, da giocare, quest’anno per la prima volta, fra le mura amiche di casa Abruzzo. Sui binari dello sport in acqua, però, corre anche la freccia rossa della prevenzione. Le storie sociali che nascono dallo sport, assumono, a lungo andare, un significato diverso.
Martedì 24 novembre, ad Avezzano, alle ore 20,30 di sera, una di esse verrà narrata proprio nella piscina comunale della città, tra il trambusto del tifo che decolla e l’umore francese che evapora al suon di bombe a mano. Verrà disputata presso il Centro Fin marsicano, l’Unipol Blu Stadium di Avezzano, la seconda elettrizzante tappa della World League, la competizione pallanuotistica internazionale messa in piedi dalla Fina.
Dopo le trasferte effettuate rispettivamente in Olanda e in Ungheria, il Setterosa si prepara al primo match lungo un bordo vasca amico.
In Abruzzo, le 13 ragazze del coach Fabio Conti si giocheranno il tutto per tutto per un evento competitivo dal sapore classico, ma tipico dello sport che stupisce. La vittoria? Una meta da incrociare assolutamente da parte delle azzurre di casa, le quali, in acqua, daranno man forte alle più agguerrite strategie di squadra. È grazie alla Federazione italiana nuoto che eventi di questo tipo e tenore riescono ad avverarsi nei Centri federali sparsi per l’Italia. La Fin riesce da sempre a convogliare la bellezza di un’avventura sportiva con l’entusiasmo del pubblico di città. Nei Centri federali, la pallanuoto rimbalza nei cuori dei tifosi locali.
“Le atlete del Setterosa, per noi, sono come donne straordinarie, ma anche campionesse della porta accanto” questo il commento del responsabile degli impianti sportivi avezzanesi che accoglieranno presto l’evento di gusto internazionale, Massimo De Leonardis. “Martedì sera – prosegue – saremo metaforicamente al loro fianco per tifarle fino all’ultimo tiro sospirato in acqua. Scattanti, come scattante è il sogno di vittoria dipinto sui loro volti, sono i loro occhi, fermi e sicuri, allorquando inquadrano la porta vuota delle avversarie”.
Azzurre impegnatissime anche dal punto di vista sociale. Loro, di fatti, sarà la responsabilità di mettere nero su bianco, con un tiro in porta morale, la sensibilizzazione verso la prevenzione contro ogni forma di tumore. Forte dell’appoggio offerto dalla società sportiva attiva presso il Centro Fin marsicano, ossia l’Avezzano Nuoto, la Lega italiana per la lotta contro i tumori di L’Aquila sarà accolta a braccia(te) aperte nella piscina comunale della città per dar vita ad una lotteria a premi dal sontuoso abito sociale.