I ricordi del Mondiale

Previews Ahead of FIFA Confederations Cup Brazil 2013I Mondiali sono finiti, sul Brasile scende il sipario del colori del calcio. Le squadre sono tornate a casa, molte con le lacrime (i padroni di casa su tutti); altre consapevoli di non avere tante speranze di proseguire (Giappone); altre ancora incrudele per l’eliminazione (Cile) e una con il sorriso, la gioia e l’euforia: la Germania Campione del mondo. Trofeo meritato, una squadra nel senso più concreto della parola; ragazzi diventati uomini da quella semifinale persa nel 2006 contro l’Italia per arrivare oggi, 2014, sul tetto del mondo; la prima squadra europea a trionfare in Sudamerica. Insomma, una serie di ingredienti che non potevano non concludersi in questo modo.

Parlare di un Mondiale di calcio quando è tutto concluso è facile perchè i ricordi e le emozioni sono così tante da generare commenti da ogni prospettiva. Per tutti, tifosi e non, che hanno guardato le partite per un mese intero hanno nei loro occhi momenti particolari, attimi rapiti in televisione che ti faranno ricordare quell’evento proprio per quel particolare.

Anche per me è così e, quest’anno, nel blog voglio ricordare il Mondiale Brasile 2014 così:

 

GOL DI VAN PERSIE (Olanda -Spagna): per me in assoluto la rete più bella del torneo. Un gesto tecnico unico, spaventoso mi viene da dire. Un volo incredibile per prendere quel pallone; ecco mi viene da pensare a un volantile verso la preda. Sì, un olandese volante in tutti i sensi. Se ripenso a quel gol ho ancora i brividi.van persie

 

ELIMINAZIONE DELLA SPAGNA: i campioni del mondo 2010 fuori dopo il girone eliminatorio. Una delusione, le Furie rosse di quattro anni prima spariti; una squadra stanca forse delle troppe vittorie. Mi sarebbe piaciuto vederli all’opera in una semifinale.

 

LE PARATE DI Bravo (Cile – Spagna) E Ochoa (Messico – Brasile): è stato il Mondiale dei portieri. Due nomi su tutti che hanno portato le loro nazionali a superare i gironi eliminatori. Cile e Messico devono tanto ai loro estermi difensori.

 

suarez-chiellini-morso-140626161007_bigMORSO DI SUAREZ (Italia – Uruguay): partita da cancellare per la nostra Nazionale per il risultato e per l’arbitraggio. Prima Marchisio espluso ingiustamente e poi…poi quel gesto assurdo di Suarez che “moccica” (ricordando Marco Verratti) Chiellini alla spalla! Mai vista una cosa del genere… Senza parole.

 

INFORTUNI: questo torneo sarà ricordato per le tante, troppe defezioni prima e durante. Sicuramente l’infortunio più brutto è stato quello di Neymar nella gara contro la Colombia colpito duro alla schiena da Zuniga al punto da rompergli una vertebra. Fortunatamente servirà solo riposo e riabilitazione ma il talento brasiliano ha rischiato davvero grosso!neymar-infortunio-brasile-mondiali-2014

 

BRASILE – GERMANIA 1 7: sarà qualcosa che ricorderò per sempre. Il Brasile, una squadra di talenti puri in ogni reparto, squadra imbattibile da generazioni, ammirata e temuta ovunque che prende 7 gol… Personalmente credo di non aver mai visto perdere il Brasile figurarsi prendere tutte queste sberle! Se penso a quella partita e a come ha giocato la nazione padrona di casa mi viene su un sospiro di sollievo per l’uscita dell’Italia… Eppure c’è sempre una prima volta per tutti quindi anche per dei fenomeni come loro!

 

 

Quando un Mondiale finisce mi mancano le emozioni di vedere partite che davvero si guardano esclusivamente in occasione di eventi così grandi. Alla fine di questo Mondiale sentirò la mancanza dell’allegria e dei colori di un paese come il Brasile. A volte bastava guardare le sue spiagge per respirare aria di festa e sensazioni positive. Comunque, fatto un Mondiale se ne farà un altro e tra quattro anni si volerà in Russia!

 

 

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