I fratelli teramani Andrea e Pierluigi Di Marcello sono stati i protagonisti degli appuntamenti di gennaio del progetto Domani è già qui (che si concluderà a maggio con una grande festa finale a L’Aquila), promosso dal Comitato regionale del Centro sportivo italiano con l’obiettivo di favorire la coesione sociale nell’area del cratere sismico abruzzese attraverso la promozione dello sport nella scuola primaria. Dai primi passi mossi a scuola passando per gli esordi nelle squadre della loro città, fino al raggiungimento dei vertici italiani anche con la maglia della Nazionale: Andrea e Pierluigi Di Marcello hanno trasmesso ai bambini il loro amore per lo sport che li ha resi grandi, la pallamano. Andrea ha visitato le scuole di Navelli e del Torrione a L’Aquila, accompagnato dal presidente regionale del Csi, Angelo De Marcellis, e dal presidente del Comitato provinciale aquilano, Enrico Melonio, insieme agli insegnanti dei due istituti.
Il pivot dell’Ambra Poggio a Caiano, squadra della provincia di Prato, ha ricordato i tempi della scuola elementare in cui si è avvicinato allo sport: “Ho dei ricordi indelebili perché ho avuto la fortuna di essere allenato da un guru come Tiberio Cianciotta che mi ha insegnato i valori dello sport. Praticare diversi sport a livello scolastico è molto importante perché mette i bambini in condizione di divertirsi”. Andrea Di Marcello ha esortato, inoltre, la pallamano teramana a ricreare le basi lavorando sul settore giovanile, augurandosi di poter chiudere la carriera con la maglia del Teramo. Pierluigi ha visitato insieme ad Angelo De Marcellis le scuole di Canzano, accolto dal preside Sergio Di Luciano e dalla fiduciaria per lo sport Manuela Battistella, e Basciano, accolto dalla dirigente Lia Valeri. Incontro, quest’ultimo, utile anche per ribadire l’esigenza di una palestra per le attività motorie degli alunni della scuola elementare. “Solo lavoro, impegno e fatica portano ai risultati e a diventare persone migliori”, ha detto il portiere del Carpi agli studenti in ascolto. “Non esistono scorciatoie o ricette magiche, come pensa chi fa uso del doping”.
Nei suoi interventi Pierluigi Di Marcello ha toccato vari temi cercando di far emergere gli aspetti positivi dello sport e ha mostrato le immagini della vittoria della Supercoppa italiana con la sua squadra nella finale disputata a Pescara. Pierluigi infine, si è recato in visita a L’Aquila, all’istituto De Amicis, accolto dalla dirigente scolastica Agata Nonnati.