“Fare l’arbitro non è solo un mestiere, ma un vero e proprio stile di vita, che richiede passione, lavoro e sacrificio sono attualmente arbitro in Eccellenza ma il grande sogno è ambire alla mia Serie A”. Le parole di Gilberto Gregoris (nella foto) eletto miglior arbitro dilettantistico d’Abruzzo.
Gilberto Gregoris, fischietto della sezione di Pescara, ha 22 anni e vive con la famiglia a Sambuceto. La piccola comunità chietina riesce ad esprimere un vero talento per lo sport, orgoglio di tutti e del primo cittadino Luciano Marinucci. La passione di Gilberto è sempre stata il calcio sin da piccolo.
A 14 anni è già in forze nella squadra locale e come tanti giovani ha dei sogni. Un infortunio però potrebbe trasformarsi per lui in un brutto risveglio, la fine di tanti progetti sportivi. Gilberto invece non demorde e scopre e si innamora di un modo diverso di stare in campo, protagonista certamente, e per questo con maggiori responsabilità. a 16 anni la nuova sfida è quella dell’arbitro. La nuova carriera impone allenamenti, sacrifici, ma la passione non gli manca come non gli manca un’altra passione importante… per la vita e il suo futuro: la passione per lo studio Dopo il diploma all’Istituto tecnico nautico, si iscrive alla facoltà di Economia e management all’università d’Annunzio Pescara-Chieti.
Nonostante la giovane età, Gilberto Gregoris è stato premiato dal comitato dell’Aia Abruzzo come migliore arbitro e non solo: il presidente del Cra Abruzzo, Angelo Martino Giancola di Vasto, gli ha comunicato la promozione dall’Eccellenza al Cai, (Commissione arbitri interregionale) per i campionati Dilettanti regionali, calcio femminile e campionato Juniores Nazionale.
All’annuncio della promozione Gregoris ha espresso la propria soddisfazione ed un ringraziamento particolare: “Al presidente Giancola perchè ha avuto grande fiducia in me e sono contento di non averlo deluso”.