Il campionato di calcio procede senza strappi eccessivi, per fortuna, causa Covid 19 e le storie dentro le partite continuano.
Quante storie? Tante, tantissime! Una partita è già una storia di per sé che finisce solo al fischio dell’arbitro e regala emozioni e cambi di fronte infinite volte.
Oggi vi parliamo di due storie, quelle di due calciatori: Christian Eriksen e Alejandro Gómez.
Perché loro? Perché in qualche modo, da poche settimane, per loro è ricominciata una nuova vita nel pallone.
Tutti sanno le vicissitudini dei due calciatori negli ultimi mesi, per entrambi sembra essere finalmente arrivata una boccata d’ossigeno, un sospiro di sollievo, la luce in fondo al tunnel.
Storie che ci hanno colpito, ci hanno dato emozione.
Non avremmo mai pensato di vedere l’Atalanta giocare senza il Capitano “Papu” Gomez; eppure… eppure si è rotto qualcosa che non è stato possibile ricostruire, si è spezzato un legame per tanti era destinato a durare nella storia del club.
Eppure, anche i grandi amori finiscono… E così, dopo mesi di chissà quanta tensione, preoccupazione, e timori, Gomez è andato via. Destinazione Siviglia.
Un nuovo inizio, una nuova vita in un nuovo stato. Chissà se, anche solo a inizio 2020, Gomez pensava mai di lasciare Bergamo e l’Italia…
Un nuovo inizio dunque lontano dal nostro paese, un nuovo inizio anche per Eriksen rimanendo in Italia.
Anche per il giocatore danese da quel derby contro il Milan e dalla splendida punizione, che ha regalato la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia all’Inter, è iniziata una nuova stagione nel pallone ancora in nerazzurro.
Voci, su voci di cessione, voci e proteste dei tifosi all’allenatore nerazzurro che lo utilizzava dall’80esimo in poi… Critiche sulla sua gestione, sul suo inserimento nel gruppo, sul suo futuro; e lui? E lui allenamenti, su allenamenti, testa bassa e nessuna dichiarazione ai microfoni italiani e poi…
E poi quel capolavoro che gli ha regalato l’occasione perfetta agli occhi del mister, gli ha ridato luce al viso e un posto da titolare(?).
Insomma, una nuova avventura all’Inter che ora può scoprire davvero cosa il talento danese può fare.
Eriksen e Gomez: la dimostrazione che si riparte sempre dalla stessa fermata o da una nuova stazione; l’importante è non fermarsi ma crederci.