Ripartire, tornare alla libertà: chi l’avrebbe mai detto che nel 2020 a mancarci sarebbe stata la libertà, limitata e bloccata per colpa di un virus.
Eppure è così, siamo ancora in casa ad aspettare; la ripresa ci sarà, lenta e graduale dal prossimo 4 maggio ma adesso dobbiamo stare ancora fermi.
E cosa fare nel post lockdown? Leggere libri di sport magari, pensare a come sarà lo sport alla ripresa; oppure pensare a cosa vorremmo fare appena tutto questo sarà finito.
Ecco, cosa facciamo quando potremmo uscire (con mascherine e rispettando il distanziamento sociale)?
In questi giorni abbiamo fantasticato un po’ e pensato a ciò che ci è mancato di più. Dovendo aspettare ancora per guardare in tv lo sport e tornare a giocare a calcio nel campetto della propria città, ecco i nostri 5 pensieri liberi:
- Bere un caffè al bar: quel minimo di convivialità, rivedere il barista di fiducia e riassaporare quel cappuccino che tanto ci manca;
- Rivedere gli amici: anche da lontano, anche con le mascherine ma vederli di persona, lasciare le videchiamate per guardarsi negli occhi uno di fronte all’altro senza filtri digitali;
- Il mare: per chi vive a pochi metri/chilometri dal mare, con queste giornate è davvero difficile non assecondare la voglia di scappare e fargli un saluto, sentire il suo rumore e respirare il suo odore;
- Cena con i parenti: questa è una sorpresa! Eh sì, le domeniche a pranzo dalla zia, con i cugini, le adunate per feste e compleanni; sì, ci mancano anche quelle!
- Fare shopping: un bel paio di scarpe estive, un T-shirt di quelle all’ultimo grido. Quanto ci manca andare in giro per negozi!!! A voi no?
Aspettare, è questo il verbo di questo periodo; ma dopo l’attesa sarà bellissimo tornare alla libertà, il dono più prezioso che abbiamo.
Voi, cosa vorreste fare?