Fischio d’inizio in Abruzzo per la 57^ edizione del Torneo delle Regioni in programma dal 24 al 31 marzo. La regione e le sue città sono pronti a ospitare una delle più grandi manifestazioni della Lega nazionali dilettanti.
Numeri importanti questa edizione: 1.500 atleti tra i 14 e i 22 anni (calciatori e calciatrici), 75 rappresentative di 4 categorie: Juniores, Allievi, Giovanissimi e Femminili, 36 campi sparsi per le quattro province abruzzesi, 139 gare e 18 alberghi che ospiteranno circa 2.200 persone.
Questi gli interventi dei protagonisti della conferenza stampa di presentazione.
Adamo Scurti (presidente Commissione Sport Comune di Pescara):
“L’Abruzzo e Pescara sono orgogliosi di ospitare eventi del genere. Con il Torneo delle Regioni inizia altresì la stagione sportiva di eventi nel capoluogo adriatico; tante infatti sono le Federazioni e le associazioni che hanno scelto la nostra città anche merito dell’impiantistica. Per noi lo sport è un valore aggiunto sotto diversi profili tra cui sciale, turistico e prevenzione sanitaria. Quest’ultimo sarà un aspetto che nei prossimi mesi vedrà un importante potenziamento”.
Enzo Imbastaro (presidente Coni Abruzzo):
“Sarà l’evento più impegnativo per la nostra regione che vedrà tantissimi atleti con le loro famiglie al seguito. Un evento che da noi si svolse nel 2009, quando il tragico terremoto, portò al suo annullamento. Per riproporlo, sono stati necessari impegno e passione e sono convinto che sarà ricordata come tra le migliori”.
Silvio Paolucci (assessore alla Sport Regione Abruzzo):
“Abbiamo fortemente voluto e sostenuto l’iniziativa che sarà la prima di un lungo calendario di eventi sportivi targato 2018”.
Cosimo Sibilia (presidente Lnd):
“Torniamo in Abruzzo dopo i tragici eventi del 2009 e lo facciamo con molto piacere. In campo scenderà un mondo che si muove e per una settimana l’Abruzzo sarà la capitale del calcio. Il Torneo delle Regioni nasce nel 1959 con la Lega nazionale dilettanti: una lunga storia nel corso della quale tanti giovani hanno avuto modo di mettersi in mostra e puntare in alto; un nome? Gigi Donnarumma”.
Daniele Ortolano (presidente Figc Abruzzo):
“Siamo ripartiti da quel 2009, siamo ripartiti dagli impianti sportivi aquilani. Sono ripartito da lì per chiedere un’altra opportunità alla Lnd la cui risposta positiva è arrivata in un giorno. Ho chiesto sostegno alla Regione e l’assessore Paolucci mi ha appoggiato immediatamente. Ringrazio tutti loro e i volontari, vera forza del Torneo e di tutto il calcio dilettantistico”.